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Come riconoscere una font

Hai visto quel carattere di stampa e te ne sei innamorato. Sul giornale, su una illustrazione in Flash, su un cartellone stradale. Che font è?

A prescindere dalla cultura personale, per la quale si spendono ore nei siti delle fonderie a guardare ogni singolo carattere, ci sono diversi strumenti che possono essere utlizzati.
Il primo che viene in mente è Identifont, che permette il riconoscimento di un carattere da stampa attraverso una serie di domande sulle caratteristiche come presenza o assenza di grazie, forma e composizione dei singoli segni più identificabili come $ e Q, e via dicendo.
Secondo gli stessi princìpi funziona il servizio il servizio offerto da Linotype, FontIdentifier. È ottimo per una veloce cross-reference.
Il portale MyFonts.com, della cui newsletter dedicata ai designer di caratteri da stampa non andrebbe fatto a meno, offre WhatTheFont! e, soprattutto, un forum di fanatici delle font che è in grado – al pari di coloro presenti sul forum di AbstractFonts, che è forse il miglior sito dedicato ai caratteri gratuiti – di riconoscerle praticamente tutte.

Recentemente, si è aggiunto un aiutante preziosissimo nel compito di distinguere i caratteri da stampa. Si tratta di FontGenius che, dicono gli sviluppatori di FontGear, è in grado di identificare i caratteri da stampa presenti su qualsiasi formato digitale di immagine. Io non l’ho ancora testato, ma il prezzo di 40$ è davvero appetibile.

Sergio ‘Chef’ Carravetta

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2 Commenti a “Come riconoscere una font”

  1. Fabio Pallotta scrive:

    Compito arduo riconoscere i font, soprattutto per uno come me che riesce a confondere tranquillamente l’arial con l’helvetica, perciò non entro nell’argomento e ti rivolgo una domanda “generica”, ossia sul genere dei font: si dice il font o la font?
    Le parole inglesi importate nella nostra lingua non andrebbero usate al maschile? Vogliamo superare le regole maschiliste? Allora facciamo così: quelli bastoni sono i font mentre quelli con le grazie sono le font!

  2. Sergio lo chef scrive:

    Fabio, proposta approvata all’unanimità. Però no: fra Arial e Helvetica c’è un mondo intero.

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